Biancocelesti e bianconeri all’Olimpico in un match che potrebbe avere esiti determinanti per la lotta all’ultimo piazzamento Champions
Oggi, 10 maggio 2025 alle 18:00, lo Stadio Olimpico di Roma ospiterà uno degli incontri più attesi della 36ª giornata di Serie A che vedrà sfidarsi Lazio e Juventus. Entrambe le squadre arrivano a questa sfida con 63 punti, separate solo dalla differenza reti, con la Juventus al quarto posto e la Lazio al sesto. In un campionato che quest’anno garantisce solo quattro posti per la Champions League, questa partita rappresenta un autentico spareggio per l’Europa che conta.
Lazio-Juventus: come arrivano le due squadre
La Lazio di Marco Baroni sta vivendo una stagione altalenante ma positiva, con un percorso che l’ha vista risalire la classifica dopo un avvio incerto. I biancocelesti hanno trovato stabilità grazie a una solida organizzazione difensiva e a un attacco guidato da Taty Castellanos (13 contributi in 26 gare) e Mattia Zaccagni (8 gol e 6 assist). La squadra è reduce da una striscia di sette partite senza sconfitte in Serie A, ma il dato preoccupante è la difficoltà a vincere in casa: nelle ultime quattro gare all’Olimpico, la Lazio ha raccolto solo pareggi.
Sul piano delle assenze, Baroni potrebbe dover fare a meno di Nuno Tavares e Manuel Lazzari, ma il ritorno di entrambi è atteso per il match, con probabili conferme nella formazione titolare. La probabile formazione (4-2-3-1) vede Mandas in porta, Marusic, Gila, Romagnoli e Pellegrini in difesa, Rovella e Guendouzi a centrocampo, con Isaksen, Dia e Zaccagni dietro Castellanos.
Il punto di forza della Lazio è la capacità di segnare con regolarità: ha trovato la rete in tutte le ultime sei gare casalinghe. Tuttavia, la pressione di questo scontro diretto e la necessità di vincere per superare la Juventus nello scontro diretto, potrebbero pesare sulla gestione emotiva della partita.
La Juventus di Igor Tudor è in una fase di transizione. Dopo tre quarti di stagione vissuti sotto il progetto tecnico di Thiago Motta, mai decollato, l’arrivo del croato ha portato un approccio più offensivo, ma anche alcune fragilità difensive: i bianconeri hanno mantenuto la porta inviolata solo una volta nelle ultime quattro gare. La squadra si affida all’estro di Kenan Yildiz e alla fisicità di Randal Kolo Muani (7 contributi in 13 gare), ma l’attacco fatica a concretizzare, con appena 1,41 gol di media a partita.
Tudor dovrebbe optare per un 3-4-2-1, con Di Gregorio tra i pali, Kalulu, Veiga e Kelly in difesa, Weah Locatelli, Thuram e McKennie a centrocampo, Gonzalez e Conceição a supporto di Kolo Muani. L’assenza di Douglas Luiz è un’incognita, ma il recupero di Teun Koopmeiners potrebbe dare qualità al centrocampo.
La Juventus ha un ottimo rendimento in trasferta (solo due sconfitte in stagione) ma storicamente fatica contro la Lazio all’Olimpico, dove non vince dal novembre 2021. Nonostante ciò, il bilancio complessivo negli scontri diretti è favorevole ai bianconeri, con 41 vittorie contro le 20 della Lazio in 77 incontri.
La sfida si preannuncia equilibrata, con entrambe le squadre motivate dall’obiettivo Champions. La Lazio punterà sul fattore casa e sull’entusiasmo dei 55.000 spettatori attesi, di cui circa 10.000 juventini. La Juventus, invece, cercherà di sfruttare la propria solidità tattica e la capacità di colpire in contropiede, soprattutto attraverso le ali Gonzalez e Conceição.
Dal punto di vista statistico, la Lazio segna in media 1,73 gol a partita e ha un’alta probabilità di andare a segno in casa (96% delle gare con almeno un gol segnato). La Juventus, però, concede poco in trasferta, con una media di 0,82 gol subiti a partita. Inoltre, gli ultimi cinque scontri diretti hanno visto meno di 2,5 gol totali, suggerendo una partita potenzialmente chiusa e tattica.
Un elemento chiave sarà la gestione dei momenti cruciali. La Lazio ha dimostrato di poter rimontare (come nel 2-1 contro l’Empoli), ma la Juventus di Tudor sembra più cinica nelle gare ad alta posta. La differenza potrebbe farla un episodio, come un calcio piazzato o un’azione individuale di Zaccagni o Kolo Muani.
Lazio-Juventus: scommesse, quote e pronostici
Le quote riflettono l’equilibrio della partita, con un leggero favore per la Lazio grazie al fattore campo. Secondo i principali bookmaker, le quote vedono leggermente favorita la Lazio (1 a 2.40, col 41,7% di probabilità). La X del pareggio è data a 3.20 (31,3% di probabilità), mentre il 2 che indica la vittoria della Juventus è dato circa a 2.87 (34,8% di probabilità).
Tra le scommesse più gettonate c’è il Gol Gol: (entrambe le squadre segnano) a quota 1.85. La Lazio ha segnato in tutte le ultime sei gare casalinghe, mentre la Juventus ha subito gol in 7 delle ultime 10 trasferte. Considerando l’importanza della partita, è probabile che entrambe trovino la rete.
Al tempo stesso l’Under 2.5, dato a quota 1.70, è anch’esso molto probabile. Gli ultimi cinque scontri diretti tra Lazio e Juventus hanno prodotto meno di tre gol, e la tendenza a una gara tattica potrebbe ripetersi. Entrambe le squadre giocheranno con attenzione, evitando di esporsi troppo.
Buone possibilità anche per la doppia chance 1X (vittoria Lazioo pareggio), offerta a quota 1.40. La Lazio è imbattuta da sette gare e ha vinto le ultime tre sfide casalinghe contro la Juventus. Anche un pareggio manterrebbe i biancocelesti in corsa per il quarto posto, rendendo questa opzione sicura.
Taty Castellanos primo marcatore è offerto a 6.50. L’attaccante argentino è in forma e ha già dimostrato di poter essere decisivo. Con la Juventus che potrebbe lasciare spazi in difesa, Castellanos potrebbe sbloccare la partita.
Infine per quanto riguarda il risultato esatto, vale la pena prendere in considerazione l’1-1, quotato a 5.50. Data la posta in palio e la tendenza delle due squadre a non concedere troppo, un pareggio con gol è un risultato plausibile, in linea con le statistiche recenti.